Kaiserschmarren, che passione!
Kaiserschmarren, pietanza molto frequente in Austria, nell’Alto Adige e nei rifugi delle Dolomiti,altro non è che una frittata dolce, sminuzzata (Schmarren).
Perché il nome sia preceduto dal pomposo Kaiser è motivo di discussione ed in merito mi piace ricordare un paio di leggende.
La prima narra che in occasione di una cena intima fra il Kaiser e la giovane Sissi, famosa per essere buongustaia, un cuoco segretamente innamorato avrebbe preparato per l’occasione questo piatto speciale ottenendo consensi entusiastici.
La seconda tramanda invece che, durante una battuta di caccia, l’imperatore fu costretto a rifugiarsi in un “kaser”, umile dimora di pastori, i quali, per sfamarlo, gli prepararono questo pasto.
Tale fu il gradimento da parte del sovrano che la pietanza cambiò nome e da quel giorno divenne Kaiserschmarren, ritenendola quindi degna del palato imperiale!
Ed ora accingiamoci a prepararla e vi assicuro che sarà degna anche del vostro palato!
Sbattiamo allora bene 4 rossi di uova con un bicchiere di latte, aggiungiamo a poco a poco 80gr. di farina, montiamo a neve gli albumi e uniamoli alla pastella assieme ad un pizzico di sale e ad un cucchiaio di zucchero a velo.
Mescoliamo e uniamo 50gr. di uvetta ammollata e 50gr. di pinoli ( se piace si può aggiungere anche ¼ di mela grattugiata).
In una padella leggermente unta con un po’ di burro prepariamo delle frittate di 1cm. di spessore, cuocendole da tutte e due le parti, ma facendo in maniera che restino morbide.
Con una paletta tagliente riduciamola a pezzettini che metteremo su di un piatto da portata caldo.
Spolveriamo poi con zucchero a velo e serviamo volendo come piatto unico con accompagnamento di marmellata di mirtilli rossi il cui gusto leggermente acidulo ben si sposa con quello più dolce della frittata.
….è il dolce preferito di adri! E non sono mai riuscita a farla….domenica prossima ci provo! Grazie Anna!